Il progetto “Libriamoci” è un’iniziativa nazionale che intende promuovere la lettura nelle scuole e incoraggiare, specialmente i giovani, a scoprire la bellezza di immergersi nelle parole. Inoltre sostiene l’importanza della lettura ad alta voce, la quale permette di entrare maggiormente nel contesto e di comprenderne a pieno il significato.
Questo è quanto ci è stato spiegato il 19 novembre dalla professoressa Stefania, quando io e la mia classe siamo stati accompagnati nell’atrio della scuola per partecipare al progetto.
Per iniziare, la professoressa ci ha fatti disporre in cerchio e ci è stato chiesto di dire il nostro nome al compagno alla nostra destra, ogni volta con un tono diverso, per farci comprendere le differenze di espressione in base all’emozione. Procedendo, una nostra compagna ha scelto un pacchetto tra tanti e aprendolo, ha trovato il libro “Diario di scuola” di Daniel Pennac e tra le pagine un cartoncino colorato su cui era scritta una frase dello stesso libro, scelta da un ragazzo che l’aveva precedentemente letto.
In seguito, ho letto una pagina del libro alla mia classe, che poi è stata commentata.
Questo primo momento è stato molto coinvolgente e ci ha permesso di avere un approccio diverso alla lettura, in una prospettiva divertente e accattivante.
Successivamente, ci siamo recati nella biblioteca della scuola, dove erano stati disposti dei tavoli con numerosi libri, suddivisi per genere e ciascuno di noi ha avuto modo di scegliere un libro e prenderlo in prestito.
La registrazione dei testi prestati è stata affidata ogni giorno a due alunne, tra cui, il giorno precedente, c’ero anche io con una ragazza del quinto anno
Questa esperienza è stata costruttiva e allo stesso tempo mi ha coinvolta, avvicinandomi ulteriormente al variegato mondo dei libri e alla lettura.
Ogni libro racconta una storia, ma siamo noi lettori a darle vita.
Gaia Aprile, IV CS
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